Salve a tutti.
Questo sito è dedicato a me 🙂
Senza passare per immodesto, cosa pretendete da un sito intitolato ad una persona? 😉
A parte gli scherzi, queste pagine sono l’evoluzione del vecchio sito personale, che ormai ha lasciato il tempo che trova… oggi sono di moda i blog, per cui non mi restava che adeguarmi a questa nuova tendenza!
Per chi non mi conoscesse, riassumo brevemente la mia vita…..
Nasco a Firenze nel 1972. Fin da giovane mi appassionano i computer: nel 1984 mi faccio regalare il primo home computer, un Commodore 16, con il quale inizio a studiare i rudimenti di programmazione con il mitico BASIC. Dopo qualche tempo inizio ad armeggiare in assembly.
Alcuni anni dopo arriva il primo PC XT, con il quale imparo il GW-BASIC, il Turbo pascal (che insegnavano a scuola in quei tempi), il COBOL (per via di un corso che seguii), e l’assembly. Nel 1991 cedo alla tentazione dell’Amiga 500: mitica macchina, con un hardware all’epoca molto avanzato (peccato per le scellerate scelte commerciali della Commodore, che ne decreteranno un’immeritata e prematura morte). Con l’Amiga scrivo programmi in BASIC ed in Amos (un linguaggio basato sul BASIC ma più esteso e votato alla scrittura di videogiochi, grazie alla gestione di sprite e musica).
Ma gli anni Novanta coincidono con la mia seconda decade di vita per cui il tempo passato sulla tastiera è scarsissimo: a 20 anni la sera si va fuori con gli amici e la birra sostituisce l’informatica… Poi arrivano gli amori “seri” ed il lavoro, ed il computer viene relegato al ruolo di console, buono per farci una partitina ad uno sparatutto in attesa di uscire con la fidanzata o con gli amici.
Alla fine di quel decennio mi riavvicino in maniera seria ai computer e ad internet, che sta cominciando a sfondare alla grande. Acquisto un computer con Windows 95 e mi abbono ad internet. Poco tempo dopo mi appassiono di hardware e fondo un sito internet, Explosion, dedicato alle schede grafiche di Nvidia: quel sito è il trampolino per 3DItalia, un portale dedicato alla grafica 3D ma anche all’hardware in generale che curo per un network nazionale. Agli inizi degli anni 2000 mi riavvicino alla programmazione con il Visual Basic. Poi nel 2005 passo definitivamente a Linux, e qui inizio a programmare con Gambas, un linguaggio visuale basato sul BASIC e con una IDE molto completa, con il quale realizzo diversi software.
Ma gli anni passano e le passioni, se non sono corrisposte da un po’ di vile denaro, anche. E così, complice anche il matrimonio ed i figli, il tempo libero è sempre meno: e crescendo, ci si rende conto che non si paga il mutuo di casa con l’onore o la gloria ma con quegli schifosi fogli colorati che tutti chiamano ‘quattrini’. Ecco perché lentamente mi sono interessato sempre meno a ciò che mi portava via solo tempo… il mio sito.
Il lupo, però, perde il pelo ma non il vizio… Per cui ho deciso di rimetterci mano e riaprirlo modificato. Ho scelto di installarci quello che di questi tempi va per la maggiore, cioè un blog, sperando di riuscirlo ad aggiornare con una certa frequenza… Intanto saluto tutti quelli che mi conoscono per la prima volta e ringrazio invece coloro che continuano a seguirmi imperterriti 🙂
Ah, quasi mi dimenticavo di citare qualche altra mia passione…
Amo l’astronomia, mi diletto in fotografia (digitale e non), sono appassionato di scienze naturali, colleziono minerali, seguo con interesse gli sport motoristici (moto e F.1), mi piace andare in bici ed adoro il trekking. Da poco pratico anche un po’ di fuoristrada, nei pochi ritagli di tempo che mi restano…
Infine, aggiungo un altro piccolo dato. Ho da poco iniziato lo studio di Ruby, un interessante linguaggio scripting di programmazione orientato agli oggetti di tipo interpretato (tanto per capirsi, simile al Python). Mi piace perché è semplice, lineare, intuitivo e multipiattaforma.
(pagina aggiornata il 24/12/2007)
Ciao Leonardo,
volevo contattarla tramite e-mail per chiederle alcune cose riguardo leOS. Come posso contattarla????
Grazie mille
Marco
Ciao Leonardo,
scrivo due righe solo per esprimere la mia ammirazione per voi che fate programmazione.
Io sono un semplice tecnico, progettista e sperimentatore e mi manca molto questa parte
e cioè la programmazione che sarebbe un naturale completamento della mia preparazione
tecnica.
Ahimè un pò il mio lavoro e un pò credo l’età, mi stanno creando problemi ad applicarmi
a tutto quello che riguarda il microcontrollore.
Attualmente sto tentando (direi disperatamente) di imparare a programmare Arduino.
Ho dato un’occhiata al tuo sito e mi è subito piaciuto.
Spero di riuscire a superare lo scoglio della mia preparazione analogdigitale ed entrare
finalmente nel modo della programmazione (magari capendoci anche qualcosa).
Complimenti comunque a te, leggo tra le righe la molta passione al tuo mondo, la stessa
passione che ho io nel mio mondo di elettronica applicata (hardware).
Grazie e a presto.
Roberto
Buon giorno Leo.
c’è una possibilità per contattarti via mail?
a presto, ciao
Gabriele
Buongiorno Leonardo
Ho avuto modo di vedere il tuo (mi permetto di darti del tu, sia perchè è più diretto sia perchè siamo quasi coetanei, sperando che non venga presa come una mancanza di rispetto ) video in cui parli di LM80C.
Sono rimasto sorpreso per la mole di lavoro che hai fatto e mi complimento con te, anche perchè so bene quanto sia difficoltoso progettare ed avviare una scheda a microprocessore con bus esterno, visto che l’ho provata sulla mia pelle.
Sono appassionato di vecchi home-computer (ho ancora in cantina un VIC20 con relative espansioni di memoria auto-costruite e un C64) e quando ho visto il tuo progetto mi è venuta voglia di provarlo, anche perchè diversi chip ce li ho già fra i vecchi componenti .
Non sono riuscito a trovare i file per la realizzazione del PCB, per questo mi sono permesso di disturbarti.
Li hai pubblicati? E se si dove posso trovarli?
Un’ultima domanda: ho visto che non hai reso disponibile i bus del microprocessore, sul quale si sarebbero potute realizzare delle periferiche o schede aggiuntive. L’hai fatto per ridurre la complessità del tutto oppure è una scelta di altro tipo?
Grazie e ancora complimenti
Roberto
Ciao. Tutto il materiale è disponibile online sul repo ufficiale del progetto:
https://github.com/leomil72/LM80C
Trovi anche gli schemi. Non trovi i file Gerber per la creazione del PCB, devi generarli tu con Kicad. Non li ho messi per non “facilitare” la cosa perché il progetto del modello a 32Kè rimasto per così dire incompiuto circa la parte di gestione della SD come memoria di massa. Sulla carta sarebbe stato tutto gestito da un ATmega328 opportunamente programmato ma, sia per non complicare troppo le cose, sia perché in corso d’opera ho deciso di collaborare con un altro amatore che aveva realizzato un emulatore software ed una versione per FPGA del computer e con il quale mi sono confrontato proprio sulla questione Amtega328/SD. Alla fine, abbiamo concordato che avrei usato una Compact Flash pilotata direttamente dal computer, per cui ho riprogettato tutta la parte del “mass storage”. L’aggiunta verrà fatta sul modello a 64K, di cui sto portando avanti lo sviluppo in queste settimane.
Quindi, se vuoi farti la scheda, usa il modello a 32K che ha il PCB già sbrogliato. Tieni presente però che la parte relativa all’Atmega non andrà popolata.
Sull’ultima domanda, la motivazione è proprio quella del non rendere il tutto troppo complesso. A dir la verità, non penso che in molti si metteranno a fare cartucce giochi o espansioni per il mio computer, quindi reputavo tale lavoro un po’ inutile 🙂
Ciao e grazie per gli apprezzamenti.
“Sull’ultima domanda, la motivazione è proprio quella del non rendere il tutto troppo complesso. A dir la verità, non penso che in molti si metteranno a fare cartucce giochi o espansioni per il mio computer, quindi reputavo tale lavoro un po’ inutile”
Pensa che stavo pensando di andare ad usare un vecchio chip, l’SP0256-AL2, per farlo parlare… 🙂
Mi è sempre piaciuto realizzare schede ed interfacce per i VIC20 e C64 che avevo e 25-30 anni fa mi ero creato un computer con Z80 a schede, proprio perchè mi piaceva aggiungerci dei pezzi quando mi veniva voglia.
Grazie per la risposta e spero proprio di trovare il tempo per realizzarlo.
Buon sviluppo
Roberto