Lo scorso 22 febbraio se n’è andato Steve Bristow, uno degli sviluppatori di alcuni dei più famosi giochi di Atari ed anche dell’Atari 2600, una delle prime e più famose console domestiche.
La sua storia si intreccia con quella di Nolan Bushnell e Ted Dabney a partire da Computer Space: egli infatti aiutò i futuri fondatori di Atari a realizzare quello che è considerato il primo videogioco commerciale della storia. Quando poi Bushnell e Dabney fondarono Atari li seguì e per la neonata azienda contribuì allo sviluppo di pietre miliari quali Indy 800 e Tank, realizzati mentre era dipendente di Kee Games, una controllata di Atari, e Breakout. Durante la sua permanenza in Atari ricoprì diversi incarichi importanti tra cui quello di Vice Presidente della divisione Arcade e successivamente quello di Vice Presidente della divisione Giochi di Consumo e Vice Presidente della divisione Computer. Insieme a Steve Mayer e Larry Emmons sviluppò l’Atari 2600, una delle prime e più famose console giochi domestiche, che dominò il mercato fino alla famosa crisi dei videogiochi del 1983. Lasciò Atari agli inizi del 1984.